just a personal cut & paste page

giovedì, maggio 22, 2003

IN CONTINUO MOVIMENTO -2002



Come l'aria (Testo: Federico Zampaglione — Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce)

Stammi vicino stanotte
non riesco a dormire,
troppi pensieri si affollano
nella mia mente...
non mi lasciano stare
non mi fanno sognare,
voglio solo abbandonare la realtà
e seguire la mia anima
che uccide l’inquietudine
di vivere,
di essere soli e cambiare,
per tornare leggeri come l’aria
come ieri...

Vorrei non essere costretto a fingere
per rimanere ancora qui
perché mi sono perso in questo posto
ma non voglio andare via così.

E torneremo leggeri come l’aria
come ieri........



I giorni migliori (Testo e Musica: Federico Zampaglione)

Certe cose che senti nell’aria
non le devi nascondere
le conosci a memoria
ma non puoi condividerle,
se stai cercando il tuo viaggio
in un posto lontano, più libero...

Oltre i muri che vedi andando avanti
fra i discorsi invidiosi e arroganti,
le cose che senti nel cuore
non rinnegarle mai
sono fragili ma possiamo difenderle
se voleranno in alto i nostri pensieri
più limpidi.

Aiutami a ritrovare l’interesse
per le piccole cose
che sono alla base di tutte le promesse
del futuro che cresce,
perché sono le sfumature
a dare vita ai colori
e a farci tornare in mente
le cose più pure
dei giorni migliori.

Non ci sono percorsi più brevi da cercare
c’è la strada in cui credi
e il coraggio di andare.



Nessuna certezza (Testo: Federico Zampaglione - Maria Di Donna — Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce)

Vai via da qui
e la solitudine
diventa un’ombra che
scava nell’anima
e io così
voglio distruggerla
cercando intorno a me
solo la musica...
manchi tu qui con me
non ci sei più e non so più perché
vorrei uscire stanotte,
dimenticare il tuo nome.

Dimmi che
ci sono io per te
in questa vita che
nessuna certezza mi dà,
manda via
la solitudine
finché la musica
solo per noi suonerà.

Parole
camaleontiche
diventano note
scavate nell’anima;
è come se
ogni parola che
parli d’amore
diventi musica...



Tutto intorno a noi (Testo: Federico Zampaglione — Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce - Luigi Pulcinelli)

Tutto intorno a noi
è in continuo movimento
le cose, i sentimenti, le persone
niente rimane uguale a se stesso nel tempo...

Superiamo il dolore
ci abituiamo in fretta ai cambiamenti,
osservando la vita che scorre
nel susseguirsi di orizzonti di passaggio.

Tutto intorno a noi
è in continuo movimento
le cose, i sentimenti, le persone
niente rimane uguale a se stesso nel tempo...



Per me è importante (Testo: Federico Zampaglione - Camilla Triolo — Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce)

Le incomprensioni sono così strane
sarebbe meglio evitarle sempre
per non rischiare di aver ragione
ché la ragione non sempre serve.
Domani invece devo ripartire
mi aspetta un altro viaggio,
e sembrerà come senza fine
ma guarderò il paesaggio...

Sono lontano e mi torni in mente
t’immagino parlare con la gente...

Il mio pensiero vola verso te
per raggiungere le immagini
scolpite ormai nella coscienza
come indelebili emozioni
che non posso più scordare
e il pensiero andrà a cercare
tutte le volte che ti sentirò distante
tutte le volte che ti vorrei parlare
per dirti ancora
che sei solo tu la cosa
che per me è importante...

Mi piace raccontarti sempre
quello che mi succede,
le mie parole diventano nelle tue mani
forme nuove colorate,
note profonde mai ascoltate
di una musica sempre più dolce
o il suono di una sirena
perduta e lontana.

Mi sembrerà di viaggiare io e te
con la stessa valigia in due
dividendo tutto sempre.
Normalmente....



E' Necessario (Testo e Musica: Federico Zampaglione)

Io so che non è facile
riuscire a proiettarsi nel futuro
immaginando come sarà
la vita andando avanti;
le scelte che farò
saranno sempre più importanti
dei dubbi che ho
che oggi sono ancora tanti.

E’ necessario che io sia coerente con me stesso
per dare il peso giusto e un senso a tutto il resto
ed è importante che non faccia cose in cui non credo
per non confondermi e dover tornare indietro...
e’ necessario, è necessario...

Oggi è un nuovo giorno
e se vorrò potrò passarlo meglio,
guardando verso il sole
cercando il tuo sorriso al mio risveglio;
non so cosa farò
non mi farò troppe domande,
so solo che vivrò
e questo forse è più importante...



Polvere (Testo: Federico Zampaglione — Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce - Luigi Pulcinelli)

Tornare indietro è difficile
ci siamo fatti troppo bene
e troppo male,
ora vedo solo polvere
e più... niente



Il progresso da lontano (Testo: Federico Zampaglione - Adelchi Battista — Musica:Federico Zampaglione)

Ho provato ad immaginare il progresso
Come una grande anima malata
Una enorme concatenazione di cause ed effetti
Grandi numeri e probabilità infinitesimali

Come certe albe di Roma
La cui luce elenca piano gli alberi
Così la linea del progresso si espande
Trasformando i colori delle cose in uno solo
Il bianco

Ho provato ad immaginare il progresso
Come masse di uomini che si spostano
Rincorrendo equilibri impossibili
Mescolando il colore di una bandiera
Con il rumore elettrico di un fast food
Io confondo il bene con i beni
E mi disperdo la coscienza in sensi unici

Guarderò il progresso da lontano
Per esserne affascinato e non coinvolto fino in fondo
Non vedo un altro modo per salvare l’entusiasmo
In questo mondo

Dove ognuno tende ad inseguire
Solo l’ideale di se stesso
Moltiplicando il senso del potere
Ricercando il compromesso

Eppure noi viviamo nel progresso
Lo utilizziamo per ascoltarci
Per accomaodarci, per salvare l’entusiasmo
E lo fraintendiamo con la cultura dell’immagine
Del corpo, dell’apparenza

Ne occupiamo le frequenze,
e ci serviamo di certe sue estensioni
fino a rimanerne abbronzati
perchè può sostituire anche la luce del sole
e la ricerca di un Dio

Così, d’istinto, cerchiamo protezione
E poniamo distanze tra l’ieale di noi stessi
E tutto il diverso
Moltiplicando il senso del potere,
ricercando il compromesso.

Guarderò il progresso da lontano
Per esserne affascinato e non coinvolto fino in fondo
Non vedo un altro modo per salvare l’entusiasmo
In questo mondo

Dove ognuno tende ad inseguire
Solo l’ideale di se stesso
Moltiplicando il senso del potere
Ricercando il compromesso

Mi piace immaginare un altro punto dell’universo
Opposto al nostro
Dove un uomo divaga sul progresso del suo mondo
Da una finestra ricavata
In mezzo a una metropoli.



Le onde (Testo e Musica: Federico Zampaglione)

Ti sto pensando,
in questo momento e ti parlo
solo per dirti che

Non ci può essere abitudine
nel nostro modo di comunicare
e se è una scelta da difendere
non ci dobbiamo scordare che...

Noi siamo vicini anche in questo momento
noi siamo come le onde del mare
in continuo movimento...



Sarebbe incredibile (Testo e Musica: Federico Zampaglione)

Se rincontrarti è difficile
non mi stanco
e questo è il momento che aspettavo
da tanto tempo
cercherò il modo migliore per dirti
che sei diventata un’idea ricorrente
nella mia mente.

L’ho capito perché se ti penso
sorrido di più
guardo tutto con occhi diversi
andando lontano
oltre i confini della mia esperienza
verso obiettivi importanti
da raggiungere.

Sarebbe incredibile
fare parte del tuo mondo
per condividere con te
ogni giorno.
A volte mi è successo
di essere sincero e dovermi pentire
perché dare tutto me stesso
e sembrare pazzo
mi fa soffrire
ma ora non voglio preoccuparmi
preferisco farmi trasportare
dalle emozioni profonde.

Sarebbe incredibile
fare parte del tuo mondo
e condividerlo con te
fino in fondo.

Mi sembra così naturale ritrovarci
uniti dall’intensità di questo momento
a parlare
ed è incredibile
fare parte del tuo mondo
per condividerlo con te
ogni giorno.

Strumentale (Musica:Federico Zampaglione - Andrea Pesce - Luigi Pulcinelli)

LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO-2000



Il peggio non è tranquillo (Fe. e Fr.Zampaglione - R. Sinigallia)

Qua sto e canto contro i miei ricordi
>ripensando ai nostri giorni
bombardato dai miei sogni
qua sto
Muovo il mio primo sentimento
che mi porterà nel vento col tempo
qua sto
viva la tua coscienza e abbasso la mia
che mi ha fatto precipitare
qua sto
bene o male fuori o dentro
resto in silenzio e penso al tempo con te contento
come si è sensibili ai cambiamenti del mondo
al lento collasso di questo universo disciolto e contorto
qua sto
e vedo soltanto il riflesso di quello che sono
e se sembro me stesso adesso non so
qua sto
Ho superato il peggio
e ora mi sento meglio
ho superato il peggio
il peggio non è tranquillo



Strade (Fe. e Fr. Zampaglione - R. Sinigallia)

Comunque vada vado via
in questa notte taglio col coltello il buio tutto intorno
tanto so che quando torna il giorno
sarà solo il ricordo di qualcosa che avrei avuto ed ho perso
dovunque vado sono via
e chiedo alle mie mani di fermare il battito del cuore
perchè il mio cervello non sopporta più il rumore
che mi porta indietro al tempo in cui le ore passavano leggere
e mi riperdo
Ci sono strade che di notte le distingui solo per l' odore dell' asfalto
non sei sicuro di esserci mai stato ma sei sicuro che ci stai tornando
ci sono strade luminose srade senza voce ed altre invece senza il tempo
non sei sicuro di esserci passato ma sei sicuro che ci stai vivendo
Qualsiasi siano le distanze fra due punti diversissimi ed opposti fra di loro
disperati come missili sparati verso cieli lontanissimi
al di là delle galassie dentro a un buco nero
Ci sono strade che somigliano alle vite che percorri tutte in un momento
non sai capire dove sei arrivato ma sei sicuro che ora stai correndo



La descrizione di un attimo (Fe. e Fr. Zampaaglione - R. Sinigallia)

La descrizione di un attimo
le convinzioni che cambiano
e crolla la fortezza del mio debole per te
anche se non sei più sola perché sola non sai stare
e credi che dividersi la vita sia normale
ma la mia memoria scivola
mi ricordo limpida la trasmissione dei pensieri
la sensazione che in un attimo
qualunque cosa pensassimo poteva succedere
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo adesso
dopo quasi cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima
Mi hanno detto dei tuoi viaggi
mi hanno detto che stai male
che sei diventata pazza
ma io so che sei normale
mi chiedi di partire adesso
perchè i numeri e il futuro non ti fanno preoccupare
vorrei poterti credere
sarebbe molto più facile
rincontrarci nei pensieri
distesi come se fossimo
sospesi ancora nell'attimo in cui poteva succedere
E poi cos'è successo
aspettami oppure dimenticami
ci rivediamo presto
fra almeno altri cinque anni
e come sempre sei la descrizione di un attimo per me
e come sempre sei un'emozione fortissima
e come sempre sei bellissima perchè
come sempre sei la descrizione di un attimo



Due destini (Fe. Zampaglione - R. Sinigallia)

Ti ricordi i giorni chiari dell'estate
quando parlavamo fra le passeggiate
stammi più vicino ora che ho paura
perché in questa fretta tutto si consuma
mai non ti vorrei veder cambiare mai
Perché siamo due destini che si uniscono
stretti in un istante solo
che segnano un percorso profondissimo dentro di loro
superando quegli ostacoli
se la vita ci confonde
solo per cercare di essere migliori
per guardare ancora fuori
per non sentirci soli
Ed è per questo che ti sto chiedendo
di cercare sempre quelle cose vere
che ci fanno stare bene
mai io non le perderei mai
Perché siamo due destini che si uniscono
stretti in un istante solo
che segnano un percorso profondissimo dentro di loro
superando quegli ostacoli
che la vita non ci insegna
solo per cercare di essere più veri
per guardare ancora fuori
per non sentirci soli



La distanza (Fe. e Fr. Zampaglione - R. Sinigallia)

Solo se sai quello che sei
pensi e non t'importa di trovare soluzioni facili
cos'é che conta
cosa ti accontenta
e cosa ti tormenta
e sembrerà come se fossi tu fossi qui qui con me
le cose che ti cambiano tornano e tagliano
come le lame più affilate delle spade bucano
e non sbagliano
e sembrerà come se fossi tu fossi qui qui con me
ma stai dove sei
sola, con chi vuoi
se non mi vuoi
non mi aspettare mai
mentre te ne vai
sai che non ti cercherei
e non mi cercherai
e sembrerà come se fossi tu fossi qui qui con me



Muovo le ali di nuovo (Fe. e Fr. Zampaglione - R. Sinigallia — S.Ruocco - L. Arzilli)

Che giorno sia non sai mentre vai
dove adesso non mi vedi
ovunque sei sarai
dentro i miei sogni ormai
Muovo le ali di nuovo
riprovando a non cadere da solo nel vuoto
per cominciare a diventare così com'é che avrei dovuto
solo se avessi comunque davvero voluto
tutte le cose che vedo
così nuove che a volte nemmeno ci credo
ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa
sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista
e ora non starmi a sentire
tanto guarda ho anche paura di farti capire
sono bene o male solo soltanto parole
come gocce che non cambiano il livello del mare
non scende e non sale
ma sotto qualcosa si muove
e sono tutte quelle voci che tornano nuove
e tornano più forti in un giorno come gli altri
Muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
perchè cerco un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso
Dentro ai miei sogni ormai cosa c'é e cosa resta
soltanto i mostri che ho dentro alla testa
non era oro quello che brillava
non era eterno quello che restava
non era amore neanche quello che mi amava
eppure mi sembrava
la sola cosa sicura che avevo
ma mi sveglio lentamente
non può piovere per sempre
nessuno ti dice mai niente
infatti a me nessuno mi ha detto mai niente
e qual'é veramente il problema
rimanere da soli o cambiare sistema
e se una cosa importante vale meno di zero
e una cazzata qualunque diventa un delirio
io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti
E allora tiro due righe sul conto
e sono stanco di scappare da quello che ho intorno
perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado
come se avessi comunque davvero vissuto
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso



So (Fe. e Fr. Zampaglione - R.Sinigallia)

Ti ho vista diventare un'onda del mare
cercavi una risposta ma il tempo non basta
Della tua gentilezza ricordo la forma
guardarsi per capire che il tempo non torna
Io torno a vivere dove sai
contento perchè so
che il tempo che non ho non ci dividerà
non ci vedrà mai spenti e come sai
ci sono cose che non hanno verità
e a volte ci ricordano di quello che ora non si ha



L'anima (Fe. Zampaglione - R. Sinigallia - E. Di Meo - F. Valente - C. Malgioglio)

Io vorrei restare con te
anche se c'è un altro che ti ruba l'anima
si si si ti ruba l'anima
in un mondo che amore non da
sono pronto ad asciugare ogni tua lacrima
si si si ogni tua lacrima
Rimanderò a domani
il mio viaggio di oggi
perché chi parte in fretta
sembra sempre che fugge
Io vorrei restare con te
anche se c'è un altro che ti ruba l'anima
si si si ti ruba l'anima
mentre sto ritornando da te
per portarti all'estero con la mia macchina
si si si con la mia macchina
Quale sarà il destino
su cui siamo sospesi
che ci farà sentire
fiori senza radici
Io vorrei restare con te
ma c'è sempre l'altro che ti ruba l'anima
si si si ti ruba l'anima
in un mondo che amore non da
sono pronto ad asciugare ogni tua lacrima
si si si ogni tua lacrima



Il pesce (Fe. e Fr. Zampaglione - R. Sinigallia - L. Arzilli)

Mi hai sempre chiesto di scalare le montagne
di superare i traumi dell'adolescenza
di costruire la mia scala del potere
per poi volare su una certa indifferenza
e mi parlavi delle cause e i motivi del mio totale stato d'incoscienza
dicevi dimmi di che sto parlando
mi stai ascoltando?
e mi vedevi perso verso il fondo perchè
Non mi interessa affatto di dover pensare
che se qualcuno scende forse qualcun'altro sale
nella mia casa ci può entrare chi vuole
nella mia casa a volte é bello e a volte piove
mi hai sempre chiesto di arrivare più in alto
ma io cercavo un punto di partenza
per recuperare il senso dell'universo
perso verso il fondo perchè
Io sono come un pesce
io sono come un pesce
cresco verso il basso proprio come un pesce
io sono come un pesce
per questo mi riesce
perso verso il fondo
proprio come un pesce



Roma di notte (Fe. e Fr. Zampaglione - R. Sinigallia - F. Di Gesù)

Non era solo questo che mi ha riportato qui
dove sto vivendo questo tempo
dove tutto ha un posto tranne me
e una ragione forse c'è
ma vola via come le foglie al vento
Questo è il mio suono che nasce dai dubbi che io ho
come che fare nella vita per esempio
sto in bilico su un tubo
quando rubo tutti i suoni gli stili i segnali di vita nei cortili
ma gli argomenti sono i miei personali
e non puoi trovarne altri uguali
questo è il mio suono che nasce dal video
Roma città chiusa nella casa dove vivo
dove pago l'affitto di un milione e cento al mese
sconfitto dalle bollette appese
non morirò stritolato dalla burocrazia che mi assale
non farò file su file
non starò in fila per giorni
s'è rotto il terminale ci dispiace ritorni
Non era solo questo che mi ha riportato qui
dove sto vivendo questo tempo
Cammino cinque passi avanti alle intenzioni
cinque passi avanti alla pronuncia del mio nome
cinque passi nel delirio della capitale
cinque passi nel futuro per tornarlo a raccontare
adesso sta ad ascoltare
Tutte le strade che a Roma portano
quando ci arrivano s'ingorgano ristagnano
fumi di scarico impastano la lingua e l'alito di rabbia facile
basta un attimo per perdersi e ritrovarsi ancora qui
volantini fradici calpestati in vicoli
conosci ma non eviti
t'impantani in chiacchere buttate a vanvera
credendo d'essere l'unica ancora con il possibile



CREDITS:
Prodotto da Riccardo Sinigallia
Arrangiato da Riccardo Sinigallia, Federico Zampaglione e Tiromancino
Registrato e Mixato da Riccardo Sinigallia allo studio NONSENSE di Roma tranne "Strade" mixata da Riccardo Sinigallia e Gianluca Vaccaro
Gli archi, i legni e gli ottoni di Strade sono stati arrangiati e diretti da Peppe Vessicchio e sono stati registrati da Giuseppe Meddi negli studi Plastic di Roma
L' orchestrazione della Descrizione di un attimo e di Due destini è stata composta e diretta dal Maestro Gianluca Podio ed è stata registrata da Fabrizio Bacherini negli studi Forum di Roma
Hanno collaborato alla produzione e all' arrangiamento Emiliano Di Meo e Francesco Valente
Masterizzato da Fabrizio De Carolis allo studio Resonance Mastering di Roma
NONSENSE Edizioni Musicali
CASA di CURA Edizioni Musicali

mercoledì, maggio 21, 2003


Gli articoli delle migliori firme italiane, a cura di Internazionale I più letti • 20/05/2003


PRIMO PIANO
Altri due kamikaze insanguinano Israele: tre morti
La polizia israeliana ha decretato lo stato di massima allerta in tutto il paese dopo che ieri altri due kamikaze hanno perpetrato nuovi attacchi anti-israeliani, scrive Aldo Baquis sulla Stampa. Da sabato, quando il premier Ariel Sharon aveva discusso la Road Map con il suo omologo palestinese Abu Mazen, sono esplosi complessivamente in Israele e nei Territori cinque kamikaze islamici.[La Stampa]

NEWSLETTER
Per ricevere Supergiornale in versione email inserisci qui il tuo indirizzo di posta elettronica









Pierluigi Battista
World Political Forum idee nuove per il futuro
In una grande sala del Lingotto, a Torino, ci sono gli uomini e le donne di governo della seconda metà degli anni ottanta convinti, da una parte e dell'altra degli schieramenti internazionali, che con il crollo del muro di Berlino e la fine dei blocchi della guerra fredda il mondo avrebbe trovato un nuovo ordine. I fatti hanno dimostrato che non hanno avuto ragione.
[La Stampa]


--------------------------------------------------------------------------------

Ennio Caretto
E l'America comincia a temere le "gaffe" di Snow il comunicativo
I suoi critici lo chiamano "il padrino dell'euro" perché, dicono, è il vero responsabile del calo del dollaro e del conseguente apprezzamento della moneta europea. Ma non credono che John Snow, il nuovo segretario al tesoro americano, sia del tutto un gaffeur come il predecessore Paul O'Neill, a cui è subentrato da tre mesi.
[Corriere della Sera]


--------------------------------------------------------------------------------

Ennio Caretto
Si arrende Fleischer, voce ironica di Bush
Ari Fleischer si dimette: il portavoce di Bush, il volto pubblico dell'amministrazione nei suoi momenti più difficili, dalle stragi delle torri gemelle alla guerra all'Iraq, lascia la Casa Bianca. Dietro le dimissioni sembrano esserci le lotte intestine della Casa Bianca.
[Corriere della Sera]


--------------------------------------------------------------------------------

Adriana Cerretelli
Patto Ue, avanza il piano Martino
L'aveva lanciata più o meno un anno fa la proposta di una Maastricht per l'eurodifesa. Allora quella di Antonio Martino era una voce solitaria. Nel giro di pochi mesi, complici l'accordo Ue-Nato finalmente arrivato in marzo al capolinea, ma soprattutto la nuova consapevolezza indotta dalla crisi irachena circa l'urgenza della sfida, l'atmosfera sembra cambiata tra i ministri della difesa dei Quindici.
[Il Sole 24 Ore]


--------------------------------------------------------------------------------

Pietro Veronese
"Finanziarono l'apartheid": processo alle multinazionali
Davanti a un tribunale americano la solita muta di avvocati bravissimi e spietati torna a porre la vecchia questione: se le vittime di sistemi di governo iniqui e disumani abbiano diritto a un indennizzo materiale e non solo politico. Il caso, questa volta, è il Sudafrica dell'apartheid e a essere citate in giudizio sono trentaquattro banche e imprese americane, europee e sudafricane.
[La Repubblica - a pagamento]


--------------------------------------------------------------------------------

Vittorio Zucconi
Lascia la "voce" del presidente Fleischer. Sceglie casa e famiglia
George Bush perde la faccia e la voce, perde l'uomo che per due anni e mezzo è stato la maschera e il megafono della sua presidenza davanti al mondo. Se ne va dalla Casa Bianca Lawrence Ari Fleischer, il portavoce, la persona che ogni giorno ha l'incarico ufficiale di offuscare, confondere, abbellire le azioni e le intenzioni del politico più importante del mondo.
[La Repubblica - a pagamento]


Paolo Rumiz
Vicenza tra il Polo degli affari e un medico del Terzo Mondo
"El xe mato" pensò il popolo del Polo-Lega quando il ministro della giustizia Roberto Castelli arrivò con le auto blu in corso Palladio a far campagna elettorale. Annunciò: vicentini, presto avrete un nuovo, splendido tribunale. Paga tutto Roma ladrona. "Nessuna città in Italia ha avuto quanto voi". Era il 10 maggio, data storica per i veneti.
[La Repubblica - a pagamento]


--------------------------------------------------------------------------------

Gian Antonio Stella
A Mirano sette candidati e un solo nemico: la bretella
Divisi su tutto tranne un punto: questa bretella larga di Mestre sulle terre miranesi non passerà mai. Il sindaco diessino uscente Gianni Fardin promette: "Daremo battaglia legale su tutto. E impugneremo ogni sentenza sfavorevole in appello e in cassazione e in corte costituzionale. Sarà una lotta durissima e lunghissima".
[Corriere della Sera]



Giorgio Bocca
La legge del Far West che divide Milano
Comunque la si prenda, questa tragica storia del tabaccaio milanese che uccide un rapinatore e ne ferisce un altro, ci sta nel progressivo disgregamento dello stato e nei cittadini che pensano di poterlo sostituire. Il fatto che una parte dei milanesi si sia schierata a favore di Giovanni Petrali non contrasta ma conferma il decadimento dei valori e dei doveri pubblici.
[La Repubblica - a pagamento]


--------------------------------------------------------------------------------

Carlo Bonini
Ecco le carte del "Conte Igor" tra denunce, debiti e stangate
Chi è davvero Igor Marini? Quali i suoi documentabili rapporti d'affari con l'avvocato romano Fabrizio Paoletti e il defunto notaio svizzero Gianluca Boscaro? Se si prova a rispondere a queste due domande, sarà possibile intuire quanto stia in piedi delle circostanze da lui riferite sulla vicenda Telekom Serbia.
[La Repubblica]


--------------------------------------------------------------------------------

Giovanni Caprara
Casa a Milano e Roma per la famiglia Savoia
Se ne tornano a Ginevra ma più di così non potevano chiedere a una prima visita ufficiale. Dopo Ciampi, Berlusconi, Pera, il papa e George Bush senior, i Savoia ieri hanno incontrato pure il presidente della camera Casini.
[Corriere della Sera]


--------------------------------------------------------------------------------

Roberto Giovannini
Ancora aggressioni alle sedi della Cisl
La Cisl si sente sempre più nel mirino, e il segretario generale Savino Pezzotta chiede al ministro dell'interno Giuseppe Pisanu un rafforzamento delle misure di sicurezza per le sedi della confederazione. E intanto, ieri è arrivata la rivendicazione da parte dei Nuclei Proletari per il comunismo dell'attentato di mercoledì scorso alla sede Cagliari.
[La Stampa]


--------------------------------------------------------------------------------

Aldo Grasso
"Bisteccone" le gemelle e il ciclismo
Per la serie facciamoci del male ecco Stappa la tappa, il programma che ha sostituito il Processo alla tappa e che, ogni giorno, commenta i fatti salienti del Giro d'Italia. A condurre la trasmissione è stato chiamato "Bisteccone" Galeazzi, che di ciclismo non sa una mazza, ma in compenso, a Domenica in, ha studiato da animatore di villaggio turistico.
[Corriere della Sera]


Nello Ajello
Un incubo da comizio
"Comunista!": ecco un'ingiuria da comizio mediatico. È vero che l'uso criminalizzante di questo aggettivo non è cosa di oggi. Va però registrato che l'inattualità del vocabolo cresce su se stessa. Da un'elezione all'altra, se ne aggravano fatalmente il sapore postumo, il senso di rancido, l'intento strumentale.
[La Repubblica - a pagamento]


--------------------------------------------------------------------------------

Natalia Aspesi
Nicole Kidman: "Per amore di Lars anch'io mi sono fatta massacrare"
Lei aveva voglia di lavorare con lui per dare alla sua magnifica carriera un tocco ancora più esotico; lui si leccava i baffi pensando al piacere di martirizzarle l'anima, l'ego e il corpo. Qualche momento furibondo c'è stato tra i due mentre giravano Dogville, ma Nicole Kidman e Lars Von Trier hanno deciso di girare un seguito al film che ieri ha ipnotizzato il festival e lasciato stordito il pubblico.
[La Repubblica - a pagamento]


--------------------------------------------------------------------------------

Fabio Ferzetti
Un'opera rivoluzionaria senza scenografia che smaschera i falsi miti della tolleranza
L'ultima follia di Lars Von Trier è un film lungo tre ore, buio e bisbigliato, tutto girato in teatro di posa ma senza scenografie. C'è qualche mobile, ci sono i costumi e i rumori d'ambiente. Ma non ci sono gli ambienti. Solo segni e scritte per terra: casa di Chuck, viale degli Olmi, cespugli, ecc. Ma tutto ciò basta a creare Dogville.
[Il Messaggero]


--------------------------------------------------------------------------------

Lietta Tornabuoni
Nicole a Cannes, fuggitiva e vendicatrice
Lars von Trier ha fatto con Dogville e con la meravigliosa Nicole Kidman un film molto bello, presentato in concorso al festival, sulla vendetta e sulla vile malvagità dell'animo umano, dei più forti contro i più deboli. Tutto sembra ideato per un'opera elegante, magari un po' snob, in cui i personaggi si muovono come teatranti degli anni trenta-quaranta.
[La Stampa]


--------------------------------------------------------------------------------

Paolo Zaccagnini
Lennox, voce d'oro dai riflessi neri
Più che Solo Tour 2003 lo dovrebbe chiamare Soul Tour 2003. Sì, perché il nuovo sforzo solista della quatantanovenne Annie Lennox è una splendida cavalcata nella più dirompente, divertente, trascinante delle musiche nere. Successo strameritato per l'algida bellezza che, dopo aver trionfato ieri sera in un gremitissimo teatro Smeraldo di Milano, stasera conquisterà Roma.
[Il Messaggero]



lunedì, maggio 19, 2003

Reading

Daily Intermediate





Apartment hunting
THE COST OF AN URBAN APARTMENT


Apartments in urban (city) areas in the United States can be quite high. In cities like San Francisco, California, Manhattan, New York and Boston, Massachusetts, renters are paying up to $1,000 per month or more for a one bedroom apartment.

There are many different ways to explain how much one is paying in rent. Here are a few:


I am paying ______ per month for my apartment.
I spend _______ a month on rent.
My rent is _______ a month.
The rent on my apartment is _______ per month.


Notice that the first two use the verbs "spend" and "pay" while the second two sentences put "the rent" in the subject position in the sentence. One can either say "a month" or "per month". Both expressions are correct.

Are apartment rentals expensive in your country? What percentage of one's income does a person spend on rent or housing costs? Come to About English Forum and tell us!